
XV secolo.
Registro membranaceo, eseguito da officina scrittoria laziale, con legatura costituita da piatti in legno, coperture in cuoio e placche in lamiera ottonata sbalzata, incisa e traforata, appartenente all’archivio capitolare di Santa Maria Assunta.
Il Tetragramma e la notazione quadrata, detta anche notazione vaticana, è una maniera di annotare il canto gregoriano.
Da notare il particolare del Capolettera miniato in oro, lapislazzuli, minio e terre su pergamena.